In autostrada, evitando l’uso di portapacchi e simili quando non necessari, puoi ridurre il consumo di carburante di circa il 10% in ogni viaggio e risparmiare in un anno oltre 10 euro.*
L’aerodinamica influenza in modo significativo non solo il comportamento di un veicolo su strada, ma anche il consumo di carburante. Più alta è la resistenza del veicolo all’aria, più alti saranno i consumi di carburante.
Tutti i modelli di veicoli sono sottoposti a test nelle gallerie del vento per ottimizzarne le proprietà aerodinamiche. La presenza di oggetti sul tetto e antenne peggiorano le proprietà aerodinamiche del veicolo in virtù della loro resistenza all’aria: l’entità dell’effetto dipende dalla sezione dell’oggetto che si oppone al moto. Portapacchi e portasci vanno dunque smontati quando non utilizzati. Se occorre disporre bagagli sul tetto conviene porre i più bassi avanti nel senso di marcia, meglio se in appositi contenitori aerodinamici. L’utilizzo di appendici che penalizzano l’aerodinamica comporta un extra-consumo di carburante tra il 10% e il del 20%, che è maggiore soprattutto ad alte velocità. Ad esempio, considerando in autostrada una velocità media di 120 km/h l’extra-consumo può raggiungere quasi il 40% per l’utilizzo di carichi ingombranti sul tetto.
Evitando di utilizzare portapacchi e simili in autostrada quando non sono essenziali può quindi tradursi in risparmi consistenti.
Altre iniziative
Anche i finestrini aperti peggiorano l’aerodinamica, causando correnti addizionali che fanno aumentare la resistenza all’avanzamento complessiva del veicolo. È pertanto buona regola tenere chiusi i finestrini, soprattutto quando si raggiunge una velocità superiore agli 80 km/h. In termini di consumi energetici, infatti, alle alte velocità conviene utilizzare l’aria condizionata per il raffrescamento.
* I risparmi indicati sono calcolati con riferimento a una famiglia italiana “tipo” di quattro persone.